Una puntata 100% naturale a base vegetale e molto green*
Manage episode 394911569 series 3336699
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.
Sulle etichette di succhi di frutta, yogurt, merendine e molti altri prodotti alimentari, ma anche shampoo, creme e detergenti ci sono spesso in bella vista parole come “naturale”, “a base vegetale”, “green”, “vegano” e “sostenibile”. Ma che cosa rende un prodotto davvero “naturale” rispetto a un altro e chi lo decide? E soprattutto, c’è tutta questa differenza tra un prodotto che viene venduto come “naturale” e uno che non ha questa indicazione? È complicato, ma possiamo farci un’idea. Poi ci occupiamo dell’anno più caldo mai registrato, di rinvii lunari e di musei della scienza, tra novità e qualche riapertura.
*La puntata è da intendersi “naturale” per la spigliatezza dei conduttori, a “base vegetale” per la sua registrazione in armadi di legno e “molto green” perché entrambi i conduttori indossavano qualcosa di verde.
Leggi anche:
- Il termine “a base vegetale” ha perso ogni significato
- Le regole sulle etichette per gli alimenti nell’Unione Europea
- Vegano non vuol sempre dire sano
- Il 2023 è stato l’anno più caldo mai registrato
- Come è andata a finire la Conferenza sul clima del 2023
- Il sito ufficiale della missione Peregrine
- Perché la NASA ha rinviato i suoi piani per la Luna
- Il business delle sepolture sulla Luna
- Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino
- MUSE - Museo delle Scienze di Trento
- Museo della Natura e dell’Uomo
- Museo di Storia Naturale di Milano
- Museo Universitario delle Scienze Antropologiche, mediche e forensi per i diritti umani
- Impronte, noi e le piante
- Gli integratori per “potenziare le difese immunitarie” servono davvero a qualcosa?
- Le piante che comunicano tra loro
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
105 episode